Informazioni generali
Come si pratica il Nuad BöRarn
• si lavora a terra, su un materassino piuttosto basso ma compatto
• il ricevente e l’operatore indossano indumenti comodi in fibre naturali
• l’operatore utilizza diverse posizioni: seduta, in ginocchio, in arciere, in piedi, dipende… dal programma
• si usano diverse modalità di pressione sui sen, le linee d’energia thai e su punti di riequilibrio energetico
• si trattano i percorsi dei sen e i punti energetici, con pressioni dei pollici e del palmo delle mani
• alle pressioni vengono sempre associati esercizi di stretching e allungamento muscolare
• si impiegano movimenti di mobilizzazione e scioglimento articolare
• vengono trattati tutti i settori del corpo:
i piedi, le gambe, il bacino e la schiena,
il torace, le spalle e la parte superiore del corpo,
collo, testa, viso
• il massaggio thailandese completo, viene eseguito nelle quattro posture consuete:
supino, prono, sdraiato sul fianco, seduto
• nel Nuad Boran tradizionale non è previsto l’uso di oli o creme da massaggio
• in determinate situazioni si usano impacchi caldi di erbe aromatiche
• l’utilizzo di oli, creme, pomate, balsami o unguenti è circoscritto a casi specifici
Quali sono gli effetti del Nuad BöRarn
• il massaggio ha un effetto drenante e decongestionante
• è delicatamente disintossicante
• favorisce le funzioni escretorie
• promuove il ri-equilibrio posturale ed energetico
• suscita una maggiore elasticità delle articolazioni
• agevola il rilassamento in caso di tensioni e stress
• scioglie le situazioni di stasi, apatia o rigidità
• riequilibra l’aspetto psico-fisico ed energetico
• sostiene e rinforza il sistema immunitario
La durata di un massaggio Nuad BöRarn
• il trattamento completo del corpo dura circa due ore e mezza
Come si apprende il Nuad BöRarn
Prerequisito essenziale:
– la disponibilità a ricevere e ad imparare –
• nei corsi di base non è richiesta nessuna esperienza precedente.
• per accedere ai corsi avanzati il pre-requisito è il livello di base
• la pratica si effettua tra allievi sotto la supervisione degli istruttori
Come si sviluppano i corsi
• durante le lezioni, la pratica è sempre supportata da indicazioni relative alla parte teorica
• la teoria relativa al programma dei corsi è adattata in base alle esigenze del gruppo
• le lezioni teoriche, abitualmente, si collegano ai 10 sen, le linee d’energia thailandesi
• sono integrate da indicazioni su punti specifici di stimolazione
• vengono proposte comparazioni essenziali con la riflessologia occidentale e con gli elementi ippocratici
• sono presentate analogie pratico-teoriche con i meridiani di medicina tradizionale cinese
• le lezioni sono completate da suggerimenti pratici e controindicazioni al trattamento
• le lezioni sono integrate da pratiche complementari di meditazione
• durante le lezioni si eseguono esercizi posturali per gli operatori
• in base al programma, sono trattati diffusamente gli aspetti storici e culturali pertinenti
Il materiale didattico
• il materiale didattico specifico di ogni corso o seminario è relativo al programma
• solitamente prevede la dispensa
• generalmente è incluso (quando non specificato diversamente)
• le dispense (quando sono previste) comprendono una sezione di teoria e una sezione di pratica
• la sezione di pratica della dispensa è completata da illustrazioni
• ogni passaggio del trattamento è illustrato e affiancato da alcune note di promemoria
È previsto l’attestato di partecipazione*
Attualmente in Italia (agosto 2012), non esiste di fatto una concreta e omogenea regolamentazione del settore relativo alle cosiddette -MnC- le Medicine non Convenzionali, in cui il Nuad Böran, –forse-, potrebbe identificarsi. Tuttavia in alcune regioni italiane, sono stati fatti passi concreti in questa direzione e sussiste una qualche regolamentazione relativa.
*Gli attestati, i certificati o i diplomi di riconoscimento consegnati alla conclusione dei corsi, dei seminari o alla fine di un iter formativo, hanno un impronta di “certificazione di diritto privato” da non confondere, in tal senso, con le qualificazioni abilitanti che rilascia un’Ente di Stato. Nessuna associazione o centro, in Italia, può asserire di essere in grado di concedere “titoli abilitanti”. Non sono validi, sotto il profilo giuridico-pubblico, i riconoscimenti di qualunque organismo, ente o associazione straniero e/o conseguiti all’estero. Per i presupposti precedentemente accennati, relativi alla carenza della legislazione italiana in materia, i presunti “attestati”, “certificazioni” o “diplomi ufficiali”, conseguiti presso la scuola “XY”, del paese “XYZ”, non sono altro che –certificati di tipo accademico-, ma non hanno il valore giuridico che spesso scorrettamente viene a essi attribuito.
Aggiornamento: il 10 febbraio 2013 è entrato in vigore il provvedimento 4/13 in merito alle “Disposizioni in materia di professioni non organizzate“GU n. 22 del 26 gennaio 2013